Non so se fra dieci anni ti ricorderai ancora di aver scritto questa lettera. Ti sentirai un po’ stupida mentre la leggerai. Lo so, è quello che provo adesso a scriverti.
Dieci anni sono tanti: sarai cambiata molto, o forse no, di sicuro non sarai cresciuta di altezza anche se lo speri tanto. Spero almeno che tu abbia imparato a camminare sui tacchi e a metterti anche l’eyeliner. Beh, perché queste sono le cose importanti della vita. Ahah.
Avrai già le prime rughe, sarai più matura con dell’esperienza sulle spalle. Magari sarai anche già sposata, magari con un figlio, o magari sarai ancora in giro per il mondo. Questo mi darebbe una grandissima soddisfazione, perché avresti viaggiato e conosciuto così tanti posti che nemmeno immagino ora. Oppure sarai rimasta in Italia per stare vicino ai genitori, non te ne dò una colpa, perché so come sei fatta, so che non lasceresti tutto alle spalle così facilmente, anche se delle volte non lo dai a vedere.
Spero che avrai realizzato tutto quello che volevi fare, anche se i piani sono ancora poco chiari ora. Spero che nel futuro tu abbia acquisito più coraggio e più sicurezza di te, e che tu non debba nasconderti dietro a qualcosa per paura del giudizio degli altri. Spero di non averti trattenuta, di aver fatto le scelte giuste per quello che sei ora. Spero che tu non abbia rimpianti del passato e che tu abbia vissuto tutto al meglio, da portarti dietro ogni singolo ricordo per pensare a come eri prima e a come sei adesso. Se sei quella che sei ora, è per quello che hai fatto in passato. Ti vorrei più sicura e con più fiducia in te stessa, e sempre con il sorriso in faccia, anche se vorresti far fuori mezza popolazione. Non dare importanza a chi non se lo merita e continua per la tua strada. Sii la donna di cui io sarei fiera di diventare.
Dal passato.
Liya, 22.