New York Academy e Ghostbusters | Commento

Durante il mio periodo al Giffoni, sono riuscita a vedere in anteprima un po’ di film che usciranno presto nelle sale come Me Before You, Equals, New York Academy e Ghostbusters, che è uscito qualche giorno fa.

Partiamo con due film, entrambi ambientati a New York.

Ghostbusters

Di solito si dice che i sequel rovinino il primo film, ed è maledettamente vero anche in questo caso.

Purtroppo devo dire che gli effetti speciali usati in questo film sui cosiddetti fantasmi, non mi sono piaciuti per niente, risultavano molto artificiali, finti, magari era questa l’intenzione. Non so, ho preferito di gran lunga gli effetti speciali del primo Ghostbusters, che è del 1984. in 30 anni non sono riusciti a far di meglio?

Abbiamo un cast completamente al femminile, e lo dico per davvero perché il ruolo della biondina  stupida è stato interpretato da Chris Hemsworth.

Battute carine, alcune riuscite altre no. E’ un filmetto, molto commerciale direi. Carino da vedere per farci qualche risata, nulla di più.

Melissa McCarthy, conosciuta meglio come Sookie mi è piaciuta molto nei film. Non vedo l’ora di vedere il suo ritorno in Gilmore Girls in quest’inverno.


New York Academy

Ne abbiamo viste di tutti i colori e di tutte le salse. Questo film si poteva chiamare tranquillamente Step up 6 o 7, quel che è. La storia è pressoché uguale ai vari film precedenti di questo stesso genere: due ragazzi che provengono da due mondi diversi, a causa di vari problemi, si incontrano, si innamorano e ballano insieme. Questo ormai sarebbe la trama di uno qualsiasi di questi tipi di film. E boh, un po’ di fantasia, no? Mi aspettavo almeno dei professori più severi, che dessero più filo da torcere, oppure storie più tormentate, poi la questione della green card, di poter perdere la possibilità di stare in America potevano approfondirla di più. C’erano anche dei buoni elementi, ma sono state trattate molto superficialmente.

L’attrice protagonista, Keenan Kampa, non mi ha convinta molto, anche se per tutto il film ho pensato che fosse uguale a Cariba Heine, Rikki di H2O.

L’attore invece, boh, un po’ mingherlino, (si può dire?) infatti nel film non ballava, ma suonava il violino.

E’ stato molto divertente però stare in una sala piena di ragazzini all’incirca di 13 anni che applaudivano per ogni scena romantica tra i due protagonisti, oppure quando il protagonista era a petto nudo. E si sentivano di quei fischi, che nemmeno allo stadio durante i derby. Questa cosa, si può dire che mi abbia divertita molto. Molto di più del film. E consiglio a quei ragazzi di andare a guardare il primo Step Up che non c’è proprio paragone rispetto a questo.

Per leggere il commento su Me Before You ed Equals.