3 storie, accumunate dal fatto che i personaggi condividono la stessa data di nascita, piano piano queste storie si intrecciano fino ad arrivare a un plot twist che mi ha lasciata con il cuore pieno di emozioni positive. Le loro storie mi hanno scaldato il cuore.
È stato come guardare un film. Bello, promosso a pieni voti.
Una serie tv che tratta di temi reali e forti.
Da una parte una giovane coppia che sta per formare una famiglia. Interpretati da Milo Ventimiglia e Mandy Moore.
[Mandy Moore in ospedale con il camice. Mi ha ricordato troppo Grey’s Anatomy.]
Poi c’è una donna, insicura che deve affrontare i suoi problemi di peso. Che verrà aiutata dal fratello a ritrovare fiducia in se stessa. Il fratello è interpretato da Justin Hartley, che invece, è stanco di essere visto come il solito attore, bello ma stupido.
E per finire un uomo adulto, ruolo interpretato da Sterling k Brown, che ritrova il padre dopo un’intera vita per dirgli le cose che non ha potuto dire nei suoi confronti.
“Non c’è nessun limone aspro che non può essere trasformato in un qualcosa simile a una limonata.” Mi sa che mi ricorderò sempre di questa frase, grazie Jake
Non voglio dilungarmi troppo, perché finirei per dire troppe cose. E mi lincerete pubblicamente. Mi è piaciuto molto come primo episodio, alternanza di momenti tristi e divertenti, ma raccontati lentamente senza mettere in mostra troppo quando non c’era il bisogno.
Sinceramente non mi ero molto informata sulla serie, l’ho iniziata perché molti ne parlavano positivamente. E quindi sono rimasta molto colpita dal plot Twist finale. Pensavo a tutt’altra cosa io.
Poi iniziare la serie citando Wikipedia. Ahaha.
Questo è un fatto vero:
Secondo Wikipedia, l’essere umano medio condivide la data di nascita con altri 18 milioni di esseri umani
L’ideatore della serie è Dan Fogelman, noto per Crazy, Stupid, love e Galavant.
Liya
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